Facebook vs Twitter vs Instagram: qual è il social più amato dagli utenti?

La domanda su quale sia il social più amato dagli utenti è un po’ particolare, a tratti intima, un po’ come domandare se vuoi più bene a mamma o papà. Non è eccesso di ironia ma una fotografia di quello che è il gusto degli utenti che, per tutta una serie di motivi, si affeziona e predilige un social rispetto ad un altro, per esigenze personali, al di là di quelli che possono essere i confronti reali tra le caratteristiche e le funzionalità tra i social. Quindi dopo il confronto tra Telegram e WhatsApp, vediamo qual’è il social network più amato tra Twitter, Facebook e Instagram!

Il social più amato dagli utenti italiani

Se rimaniamo al nostro Paese scopriamo che il social più amato dagli utenti italiani è Instagram e non, come si potrebbe pensare, Facebook. Per stabilire questo primato è stata effettuata una ricerca su un campione statistico di 2500 italiani tra i 16 e i 65 anni e i numeri che vedono Instagram in vantaggio rispetto a Facebook e Twitter sono piuttosto significativi: il 62% di essi preferisce Instagram, Facebook è al secondo posto mentre Twitter è addirittura quarto.

Perché Instagram è il social più amato dagli utenti?

Il 77% degli utenti coinvolti nella ricerca ha dichiarato che Instagram è il loro social preferito per la sua semplicità e facilità di utilizzo. A ben pensarci, infatti, al di là degli ultimi aggiornamenti per le storie e i video, Instagram è molto semplice e lineare: scatti una foto, eventualmente applichi i filtri e le regolazioni e la pubblichi. Un altro dato molto interessante espresso dal 47% degli intervistati è che la preferenza rispetto a Twitter è dovuta al fatto che non richiede un’attività frequente.

È piuttosto sorprendente questa analisi ed anche i risultati figli di questa ricerca, sia se si pensa al momento storico e sociologico che si sta vivendo che alla costante attività di ricerca dei social concorrenti ad Instagram, per migliorarsi e aggiornarsi, essere più coinvolgenti, offrire più servizi e più funzioni. Gli utenti, invece, sembrano apprezzare l’utilizzo discontinuo dei social oltre che una maggiore immediatezza e semplicità di utilizzo rispetto a un social troppo articolato. Twitter da qualche tempo sta conoscendo una parabola discendente che probabilmente nemmeno l’eliminazione del limite dei 140 caratteri saprà contrastare, salvo qualche altro cambiamento. Facebook continua a crescere (ma meno rispetto ad Instagram) e rimane il social al quale si dedica maggior tempo, che a seguito dell’indagine svolta potrebbe essere paradossalmente anche un limite.

In un’epoca social quasi a 360° forse arriva un segnale di assuefazione e stanchezza di un utilizzo continuativo ed impegnativo, ma è ancora presto per trarre rapide ed affrettate conclusioni e solo il tempo saprà confermare o smentire le previsioni su questi dati. Anche perché ci sono anche importanti indicatori che mostrano come sia elevato il numero di utenti (anche con il crescere dell’età) che abbandonano i social per stabilizzarsi su una, massimo due, piattaforme.